Mar 07, 2023Lasciate un messaggio

Il processo di avvio del router

Dopo l'accensione, il router eseguirà prima il POST, Power On Self Test.
Al termine del POST, leggere prima il programma BootStrap nella ROM per l'avvio preliminare.
Al termine dell'avvio iniziale, provare a individuare e leggere il file immagine ISO completo. Qui, il router cercherà prima il file ISO in FLASH e, se trova il file ISO, leggerà il file ISO e avvierà il router.
Se il file ISO non viene trovato in FLASH, il router entrerà in modalità BOOT, in cui è possibile utilizzare il file ISO su TFTP. OPPURE UTILIZZA TFTP/X-MODEM PER CARICARE UN FILE ISO NELLA FLASH DEL ROUTER (GENERALMENTE CHIAMIAMO QUESTO PROCESSO ISO). Al termine della trasmissione, riavviare il router e il router può avviarsi normalmente in modalità CLI.
QUANDO IL ROUTER INIZIALIZZA IL FILE ISO, INIZIA A CERCARE IL FILE DI CONFIGURAZIONE DI AVVIO NELLA NVRAM, CHE È CHIAMATO FILE DI CONFIGURAZIONE DI AVVIO. Questo file salva tutte le configurazioni e le modifiche che abbiamo apportato al router. Quando il router trova questo file, il router caricherà tutte le configurazioni nel file e imparerà, genererà e manterrà le tabelle di routing in base alla configurazione e caricherà tutte le configurazioni nella RAM (memoria del router), entrerà in modalità utente e infine completare il processo di avvio.
SE NON È PRESENTE UN FILE DI CONFIGURAZIONE DI AVVIO NELLA NVRAM, IL ROUTER ENTRA NELLA MODALITÀ DI CONFIGURAZIONE DI DOMANDE E RISPOSTE, COMUNEMENTE CONOSCIUTA COME MODALITÀ DI CONFIGURAZIONE DI DOMANDE E RISPOSTE, IN CUI TUTTE LE CONFIGURAZIONI DEL ROUTER POSSONO ESSERE CONFIGURATE SOTTO FORMA DI DOMANDE E RISPOSTE. Ma in generale, fondamentalmente non usiamo questo modello. Di solito entriamo in modalità riga di comando CLI (Comman Line Interface) e configuriamo il router.

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